Giornalista, pubblicista e autore di reportage classe 1966. Cresciuto sulla costa baltica, negli anni Ottanta è stato attivista dell’opposizione clandestina al partito operaio unificato polacco e ha iniziato la sua carriera di pubblicista scrivendo su varie riviste che circolavano illegalmente per sfuggire alla censura politica.
Ha collaborato e collabora con le più prestigiose testate polacche come Gazeta Wyborcza, Newsweek Polska o Polityka. Con il suo libro Senza lasciare tracce, ha vinto il premio per i libri storici nel 2016 e il premio letterario Nike nel 2017.
Cresciuto alla scuola del grande reportage polacco, Łazarewicz interpreta il ruolo di erede di Kapuściński mettendo insieme la rigorosità della ricerca giornalistica a una grande capacità narrativa degna dei migliori romanzieri.
Titoli disponibili per l’Italia:
Il fantasma di Cracovia (2015);